LA GESTIONE DEL LAVORO SPORTIVO

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LA RIFORMA CHE CAMBIA IL LAVORO SPORTIVO: CONFRONTO A MILANO TRA SINDACATI E ASSOCIAZIONI

MILANO, 15 MAGGIO – Si terrà giovedì 18 maggio, presso la Camera del Lavoro di Milano, il primo dei tre incontri dedicati alla “Gestione del lavoro sportivo”. L’iniziativa, organizzata dall’Ente bilaterale dello sport (EBI Sport), vede la partecipazione di Confederazione dello Sport, Cgil, Uilcom e Fisascat. Al centro dell’incontro, che avrà inizio alle ore 10, tre filoni tematici inerenti il rapporto tra sport e lavoro: si parlerà infatti del Contratto collettivo nazionale di lavoro alla luce della Riforma dello Sport, del ruolo dell’Ente bilaterale a sostegno dei lavoratori e delle imprese e infine delle questioni ancora aperte riguardanti la riforma del settore.
In apertura, dopo il saluto del Segretario della Camera del Lavoro di Milano, Massimo Bonini, è previsto l’intervento del presidente dell’Ente bilaterale, Luca Stevanato, il quale si soffermerà proprio sugli effetti di una riforma epocale, che cambia radicalmente il ruolo del collaboratore sportivo, destinato finalmente a superare lo status di volontario privo di tutele, per diventare un lavoratore adeguatamente inquadrato in ambito giuslavoristico.
A seguire interverranno Fabio Scurpa, coordinatore nazionale Sport SLC-CGIL e Valter Vieri, direttore generale di ASC, che tratterà più approfonditamente le tematiche inerenti il ruolo svolto dall’ente bilaterale. In conclusione sono previsti gli interventi di alcuni rappresentanti dei vari ordini professionali e un dibattito che punta a fornire risposte e chiarimenti sulle trasformazioni in atto e sugli aspetti non ancora pienamente definiti contenuti nella riforma.

CCNL per i dipendenti degli impianti e delle attività sportive profit e no profit

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Proroga CCNL Impianti ed attività sportive

CCNL Impianti ed attività sportive

Circolari

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Rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro per i dipendenti degli impianti e delle attività sportive profit e no profit

Sono riprese oggi nella sede della Confederazione dello sport a Roma le trattative per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro per i dipendenti degli impianti e delle attività sportive profit e no profit.
In apertura il Presidente della Confederazione, Avv. Luca Stevanato, ha riconfermato le preoccupazioni, già espresse nei precedenti incontri, sulle prospettive del settore e ha dichiarato l’intenzione di riprendere il confronto sul contratto nazionale, con la disponibilità a rimuovere alcune pregiudiziali strutturali sulla parte economica del contratto, accettando un rinnovo contrattuale non a costo zero, pur specificando che comunque le disponibilità di controparte restano contenute.
Diversi gli argomenti sul tavolo di lavoro che hanno riguardato in particolare l’allineamento dei regimi contrattuali, la flessibilità nel lavoro part-time e nel lavoro stagionale, la valorizzazione della bilateralità e l’aumento del salario minimo.
Particolare interesse è stato manifestato dalle parti rispetto alle modifiche normative che interesseranno la disciplina dei compensi sportivi dilettantistici per effetto del dlgs 36/2021, in materia di enti e di lavoro sportivo, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2023 e che potrebbero portare un sempre maggior numero di imprese ed enti ad applicare il contratto di lavoro nell’interesse di tutti i lavoratori del settore.
Le Organizzazioni Sindacali hanno sottolineato come, al di là della soddisfazione per l’auspicato superamento delle pregiudiziali economiche, la necessità di adeguare le posizioni dei dipendenti assunti dopo l’anno 2015 con quelle dei dipendenti in forza all’ultimo rinnovo contrattuale del 2015.
Al termine dell’incontro, pur rimanendo alcune diversità di vedute si è convenuto un calendario di riunioni, fissando la prima al 7 marzo 2022, con l’obiettivo di misurare la possibilità di raggiungere una valida intesa di rinnovo entro il primo semestre 22.
Vi terremo tempestivamente informati sul prosieguo del confronto.

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PALESTRE APERTE A METÀ

Potranno riaprire questa mattina società sportive e palestre a Roma, ma per mille di loro la stagione, e forse anche il futuro, finisce qui.

La Confederazione dello Sport di Confcommercio Roma ha analizzato lo scenario dei prossimi mesi alla luce della riaperture concesse dal Governo che però non per tutte saranno tali. La provincia di Roma conta, nei settori profit e no profit, circa 5.000 società sportive e di queste 1.500 rappresentano il mondo variegato delle palestre tout court.

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Confederazione dello Sport nuovo membro EASE

EASE - European Association of Sport Employers.
EASE è l'Associazione Europea dei datori di lavoro dello sport. 
La missione di EASE è promuovere l'interesse dei datori di lavoro
dello sport a livello europeo e cercare di istituire un comitato
di dialogo sociale settoriale per lo sport e il tempo libero.

Oggi la Confederazione dello sport rappresenta l'Italia all'interno dell'associazione.

EASE’s members

Gli attuali membri di EASE sono:

  • CoSMoS – France
  • Arbetsgivaralliansen – Sweden
  • Urheilutyönantajat ry – Finland
  • WOS – Netherlands
  • Confederazione dello Sport – Italy
  • Sportwerk Vlaanderen – Belgium
  • APNSR – Romania
  • Sport and Citizenship – Europe

logo_ESCSE_Horizontal-01 Arbetsgivaralliansen APSNR CoSMoS Sport and Citizenship Sportwerk Vlaanderen Urheilutyönantajat ry WOS
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#IOVIVODISPORT – Partecipa alla campagna di sensibilizzazione a tutela dei lavoratori sportivi e per la crisi dell’intero settore

Siamo alla fine dei giochi,
abbiamo deciso di metterci la faccia e di non essere più l’esercito degli invisibili.

Asc/Pasbem/Confederazione dello Sport – le tre sigle dello Sport del mondo ConfCommercio – uniscono le forze e promuovono questa campagna di sensibilizzazione per un intero settore dimenticato e sull’orlo del definitivo collasso.

I professionisti, gli imprenditori, i collaboratori e i lavoratori autonomi dello Sport e del Wellness, come tutti gli altri, meritano più attenzione da parte delle istituzioni. Ad un anno preciso dal primo lockdown il bilancio delle attività sportive è raccapricciante, 7 mesi di chiusura totale, 5 mesi di apertura “contingentata”, nei migliori dei casi poco di più di 2000 euro per i professionisti a Partita IVA che hanno dichiarato perdite calcolate sul mese di aprile 2020, 2400 euro di indennità per i collaboratori sportivi e possibilità di accedere a poche forme microcredito per i datori di lavoro.

Con tutte le testimonianze raccolte mediante il form https://iovivodisport.it/welcome presenteremo il nostro manifesto per non essere più invisibili.

Oggi con questa campagna si decide di rompere il silenzio e lottare per la sopravvivenza della nostra categoria.

#IOVIVODISPORT

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RIPRESE IN CONFCOMMERCIO LE TRATTATIVE PER IL RINNOVO DEL CCNL DELLO SPORT CHE REGISTRA + 11.000 DIPENDENTI ASSUNTI NEL TRIENNIO 2015/2018

Sono riprese il 17 ottobre 2019, presso la sede nazionale di Confcommercio Imprese per l’Italia, le trattative per il rinnovo del CCNL dello Sport che, nonostante la crisi occupazionale che caratterizza il periodo e tutti i settori, ha registrato un incremento consistente nei numeri degli occupati, come evidenziato dai dati INPS diffusi in occasione dell’incontro con le organizzazioni sindacali.
Il numero dei dipendenti e delle imprese che lo applicano è infatti passato rispettivamente dai 28.754* del 2014 ai 41.200* del 2018 e dalle 6619* del 2014 alle 7115* del 2018.
Lo strumento adottato, tutt’ora in vigore fino a quando non sarà sostituito dal nuovo contratto, ha dunque dato dimostrazione di efficacia e di aderenza rispetto alle esigenze del mercato del lavoro.
Un successo per i sottoscrittori – Confederazione dello Sport e Confcommercio Imprese per l’Italia per la parte datoriale e CGIL, CISL e UIL per i lavoratori – che il 22 dicembre 2015 avevano faticosamente siglato quello che tutt’ora è l’unico contratto di lavoro utilizzato dalle imprese del settore costituite dai centri sportivi impegnati in ogni disciplina e che interessa entità commerciali ed entità no profit.
Un settore che suscita molto interesse anche perché nel corso della riunione sono stati trattati temi a carattere generale su cui trovare delle convergenze con le OO.SS. nella certezza che il nuovo contratto debba tenere conto di importanti aggiornamenti dovuti alle modifiche delle discipline riconosciute come “sportive” dal CONI a seguito dell’entrata in vigore della Delibera del Consiglio Nazionale n. 1568 del 14/02/20107
Infatti, l’inquadramento dei lavoratori nelle diverse qualifiche era stato integralmente delegato alla normativa CONI, delega non più applicabile per gli operatori impegnati in realtà che svolgono discipline sportive oggi escluse.
Ulteriori aggiornamenti si imporranno anche sotto il profilo economico per tenere conto dell’andamento del mercato del lavoro del settore.
Particolare interesse è stato manifestato dalle parti rispetto alle modifiche normative che potrebbero interessare la disciplina dei compensi sportivi dilettantistici e che potrebbero portare un sempre maggior numero di imprese ad applicare il contratto di lavoro nell’interesse di tutti i lavoratori del settore.
La prossima riunione si terrà il 5 novembre 2019 alle ore 15,00 in Via Reno 30 a Roma.

 

*Fonte INPS

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Il nostro Presidente è neoconsigliere di Confcommercio Lazio

Il Nostro Presidente, l’Avv. Luca Stevanato, Consigliere Nazionale Confcommercio Imprese per l’Italia è stato designato componente del Consiglio regionale Lazio di Confcommercio Imprese per l’Italia, insieme al Dott. Marco Pezzetta.

Un ulteriore attestato di stima per il lavoro svolto dal mondo dello sport all’interno della Confederazione.
Un ringraziamento particolare al Dott. Luca Tascio, Commissario di Confcommercio – Imprese per l’Italia Provincia di Roma Capitale, al Presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia – Lazio, Dott. Giovanni Acampora e al Segretario Dott. Salvatore Di Cecca.

Ecco la lettera di benvenuto al Nostro Presidente dal Presidente Confcommercio Lazio

Carissimo Luca,

a nome mio personale e degli Organi Direttivi di Confcommercio Lazio, desidero darTi il benvenuto in Consiglio.

Sono certo, che la Tua esperienza e la Tua professionalità ci supporterà nelle nostre attività future, per avviare, fin da subito, un percorso comune all’insegna della collaborazione e della condivisione di obiettivi.

In attesa di incontrarTi alla prossima Assemblea di Confcommercio Lazio, convocata per il prossimo 10 luglio alle ore 15:00 presso la Sede Confederale, colgo l’occasione per inviarti i miei migliori saluti.

Giovanni Acampora