Comunicato Stampa – 1 ottobre 2025
Confcommercio lancia l’allarme: “Il dumping contrattuale è una minaccia per il futuro del lavoro sportivo in Italia.”
Negli ultimi anni, questo fenomeno si è esteso in maniera preoccupante anche al comparto sportivo, compromettendo la qualità dell’occupazione, la concorrenza leale tra le organizzazioni e la sostenibilità del settore.
Di fronte alla crescente diffusione di contratti collettivi non rappresentativi, sottoscritti da sigle prive di reale legittimazione, la Confederazione ribadisce con forza l’urgenza di difendere il CCNL Sport come unico punto di riferimento per garantire condizioni di lavoro regolari, qualificate e dignitose. “Il dumping contrattuale non è solo un problema sindacale – dichiara il Presidente della Confederazione – ma un vulnus per la tenuta del sistema sportivo nazionale. Serve una risposta ferma, condivisa e istituzionale.”